Isola di origine vulcanica Pantelleria oltre ad offrire belle spiagge dal mare limpido e cristallino ed avere una grande area naturale al centro dell'isola è possibile notare frequenti fenomeni vulcanici come le "favare" che sono emissioni bollenti di vapore acqueo che esce dalle rocce , le "stufe" grotte naturali che emanano anch'essi vapore e ancora sorgenti termali come il lago Specchio di Venere dai bellissimi colori o come Bagno dell'Acqua che è un laghetto costiero all'interno di un cratere spento.
Il simbolo dell'isola e l'Arco dell'Elefante una strana conformazione rocciosa che assume la forma della proboscide di un elefante.
Ma Pantelleria non è solo famosa per le sue bellezze naturali, rinomato in tutto il mondo è infatti in Passito di Pantelleria, un vino dolce da dessert ricavato dall'appassimento al sole dell'uva Zibibbo.
Dal 2015 l'UNESCO ha proclamato patrimonio dell'umanità la pratica agricola della vite ad alberello di Pantelleria. Il primo riconoscimento al mondo di una pratica agricola che ha antichissime origini e che tutt'oggi è presente in tutte le coltivazioni di Zibibbo, denominato anticamente Moscato di Alessandria, dell'isola.
Famosi, in ambito architettonico anche i Dammusi di Pantelleria, antiche abitazioni tipiche dell'isola che ancora oggi, seppur moderni, conservano le caratteristiche principali: tetto a cupola per la raccolta dell'acqua piovana in cisterna e spessi muri rivestiti in pietra locale. Trascorrere una vacanza nell'isola e soggiornare in un Dammuso in affitto è uno dei migliori modi per godere al meglio delle meraviglie che l'isola offre.
L'isola, durante l'inverno, è collegata con la Sicilia con voli giornalieri da Trapani e Palermo. Via mare, invece, partono due volte al giorno traghetti da Trapani. Durante l'estate si aggiungono voli diretti dalle più importanti città d'Italia: Torino, Roma, Bergamo, Bologna, Venezia e Milano. Per approfondimenti vedi: Come arrivare a Pantelleria.